Oggi per pranzo vi porto in montagna. Per la precisione in Trentino, a Daiano, un piccolo paese della Val di Fiemme. Faremo il pieno di aria pura, energie (e anche molte calorie ;-) Allora, zaino in spalla e... si parte!
Approfitto di questi ultimi giorni di aria frizzante per proporvi una brevissima gita virtuale dalle mie parti (o meglio, nei luoghi delle mie origini perché adesso mi trovo da tutt'altra parte). A Daiano, in località Pozze di Sopra, c'è il Maso dello speck, un posto un po' isolato in cui gustarsi ottimi piatti della cucina trentina, fare qualche acquisto compulsivo nella botteghina di prodotti home-made (speck della casa, lugàneghe varie, funghi secchi di tutti i tipi, ecc...) e sgranchirsi le gambe facendo una corroborante passeggiata nei dintorni.
Il maso è immerso nel verde, con una fantastica veduta sulla Vallata e sul Lagorai con alle spalle il maestoso corno nero. La vista è davvero mozzafiato e vale la pena arrivare fin qui anche solo per avere questa visuale.
Ma veniamo a noi. I piatti che si possono gustare qui sono ovviamente della tradizione trentina. La foto in alto mostra un piatto unico, composto da lugàneghe arrostite alla piastra, funghi misti trifolati, polenta, formaggio fuso e patate saltate in padella. Spettacolare. Il tutto annaffiato da ottimo vino rosso della casa.
Il maso è immerso nel verde, con una fantastica veduta sulla Vallata e sul Lagorai con alle spalle il maestoso corno nero. La vista è davvero mozzafiato e vale la pena arrivare fin qui anche solo per avere questa visuale.
Ma veniamo a noi. I piatti che si possono gustare qui sono ovviamente della tradizione trentina. La foto in alto mostra un piatto unico, composto da lugàneghe arrostite alla piastra, funghi misti trifolati, polenta, formaggio fuso e patate saltate in padella. Spettacolare. Il tutto annaffiato da ottimo vino rosso della casa.
Questi invece sono il mio piatto preferito in assoluto, gli strangolapreti. Si tratta di gnocchi di pane con spinaci, conditi da burro fuso e tanto grana trentino. Una bontà!!! Devo assolutamente metterli nella lista delle ricette da fare prossimamente. Qui sotto un paio di foto sul maso e sulla veduta da fuori.
Che meraviglia di pranzo e di luoghi....io il Trentino non lo conosco, non ci sono mai stata!
RispondiEliminabellissimo il Trentino! e poi si mangia così bene, le tue foto ne sono l'esempio...
RispondiEliminabuona giornata in montagna!
.. amo la montagna solo per quei piattini!!
RispondiEliminache fame!! :))
Che voglia di tornare in montagna *_*
RispondiEliminaDa qualche anno vado in vacanza in Trentino-Alto Adige in estate, l'estate scorsa sono stata a Folgarida che montagne stupende!
Mi togli una curiosità? Ma che differenza c'è tra i canederli e gli strangolapreti? :D
che bontà la cucina trentina! Li strangolapreti li mangiai una volta da bambina, in vacanza con i miei genitori a Moena :) che belle montagne
RispondiEliminaIh ih vi ho fatto venire fame, eh?
RispondiElimina@Ann
Gli strangolapreti sono gnocchetti di pane e spinaci (e di solito sono più piccoli di quelli che vedi in foto), mentre i canederli sono gnocchi di pane tondi e grossi, con dentro lungànega, prezzemolo, cipolla, mortadella... insomma, sono molto più ricchi e tradizionalmente di mangiano in brodo.
mio dio che meraviglia... che paesaggio, vale una camminata anche di tre ore, smaltiamo prima e poi accumuliamo! meraviglioso!!!
RispondiEliminaBellissimo post con un menu favoloso! Sei bravissima, i miei complimenti, un abbraccio
RispondiEliminae io ti seguo più che volentieri!!!!ottimo menù...dai che tra poco sarò lì vicino!!
RispondiEliminacavoli *_* stò letteralmente sbavando... un menù con i fiocchi ^_^ tantissimi auguri!!
RispondiEliminavengo anch'io in viaggio con te ^__^ Che meraviglia! Baci, buona giornata
RispondiEliminacomplimenti, questa ricetta è davvero meravigliosa!
RispondiEliminalo scorso gennaio sono stata in Val di Fassa e mi sono innamorata del Trentino. Sono poi stata a cena in un maso in Alta Badia: spettacolare!!!!
RispondiEliminache belli quei luoghi!
che bei posti! e che piatti gustosissimi!
RispondiEliminaho mandato l'indirizzo di questo blog al maso dello speck per farli felici!
RispondiEliminaBellissimo post, e il menu di montagna è da leccarsi le dita!!!
RispondiEliminaCiao
Ma quelle palle non sono canederli? mmm... beata te che sei in montagna!
RispondiEliminaGrazie a tutte, se avete occasione di andare in Trentino fateci una scappata!!!
RispondiElimina@giovanna burroealici
Hai ragione, sembrano canederli, ma questi sono strangolapreti (di solito sono fatti più piccoli e allungati)
posto meraviglioso, amo queste zone, ci ho fatto qualche vacanzina. Il Maso però mi mancava. Le ricette sono squisite, bravissima!
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