8 ottobre 2012

Barrette energetiche all'orzo soffiato e cioccolato fondente
Puffed barley & dark chocolate bars



Una buona nuova abitudine del fine settimana è andare a passeggiare in pineta con cane e marito (magari in ordine inverso di priorità, se no qualcuno può offendersi). Una bella cosa, che a dire il vero dovrebbe essere estesa a tutti i giorni della settimana. Io poi, che lavoro a casa, devo obbligarmi a fare un po' di moto all'aria aperta per non rischiare di rimanere sepolta in casa, tra e-mail da rispondere, traduzioni, faccende domestiche e blog da portare avanti. 

La pineta di Cecina (che collega Marina di Cecina a Marina di Bibbona) è una grande invenzione (del granduca di Toscana Leopoldo II Asburgo-Lorena che la ha istituita) e comprende un'area di 15 Km che si estende dal mare verso terra per diverse centinaia di metri. In pratica è un bosco in riva al mare, ci sono lecci, pini domestici e marittimi. E fuori stagione è favolosa, quando le orde di turisti sono tornate a casa e i sentieri tornano liberi e silenziosi, per noi che ce la possiamo godere tutti i giorni.

La pineta è inebriante, il profumo del sottobosco umido si unisce all'odore del mare che filtra tra i rami dei pini. Mi piace un sacco uscire dal percorso e sbucare sul mare e rimanere lì ferma a respirare iodio a pieni polmoni, mentre Ciro si tuffa nella sabbia e ci si rotola come un pazzo, abbaiando a cani invisibili, anche lui inebriato da tanti profumi.

Detto questo, con la scusa di fare movimento, è il caso di fare il pieno di energia. Queste barrette, fatte in pochissimo tempo e con soli ingredienti super naturali, sono l'ideale per una colazione sprint. Mi sono piaciute un sacco!





Barrette energetiche all'orzo soffiato e cioccolato fondente

Ingredienti (per circa 10-12 barrette):

120 g. orzo soffiato
60 g. miele delicato
200 g. di cioccolato fondente 
60 g. di nocciole


Fare fondere in un pentolino a "bagno maria" il miele con il cioccolato fondente, togliere ed aggiungere l'orzo soffiato e le nocciole tritate. Mescolate fino ad assorbimento e stendete su di una teglia, foderata di carta da forno. Pestare bene il composto con un batticarne in modo che lo spessore diventi omogeneo e mettete in frigorifero per 6 ore. Tagliare a forma di barrette (5 cm x 10 cm) e servire come snack o come merenda. Le barrette possono essere conservate in un contenitore ermetico per due o tre giorni, possibilmente in frigo.










Sono molto carine anche da impacchettare, per una merenda portatile o per un regalino goloso. Un po' di carta forno, un nastrino, sigillo di garanzia e via!






Per farle ho usato l'orzo soffiato di Casale 1485. Si può consumare a colazione con latte o yogurt, ma anche in una zuppa o un passato di verdura. Un concentrato di fibre e di energia. E la ricetta l'ho presa e adattata da qui.








23 commenti:

  1. L'orzo soffiato non l'avevo mai visto!
    Sono incantata da come hai incartato le barrette, e dalle stesse...ovvio ;-)

    Ma vivi in provincia di Livorno???? Mio marito è livornese, ogni tanto ci vengo....

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    1. Grazie Stefania :-))))
      Sì vivo proprio a Cecina!!! Immagino che quando torni sarai super impegnata ma se ti capita un po' di tempo libero fammi sapere, che magari un giorno ci troviamo a fare una chiacchierata fuori dal blog :)

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    2. Capito da quelle parti ogni estate. Credo proverò a molestarti ;-)

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  2. Meraviglia! Salvo subito la ricetta :)
    Ti invidio la pineta, un bel po' :D

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  3. Meraviglia,Marina:-)))))E quando parli di pinete mi viene in mente Grosseto dove è nato mio papà e dove ho trascorso tante vacanze..che bei ricordi..un bacio

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  4. Hai fatto benissimo a farle queste barrette per la passeggiata:) sono meravigliose! A me il riso soffiato nei dolci piace da morire:D
    Ti seguo, a presto:*

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  5. Ciao!
    Io vado al mare al parco della Sterpaia :) Deve'essere proprio bello il mare di questa stagione senza turisti e confusione.
    Le foto sono bellissime. Le confezioni sono favolose, tutte impacchettate. Perfette :D
    Hai fatto anche le etichette?
    Sembra così semplice come ricetta che mi viene voglia di farla anche a me...ma di sicuro le barrette non mi verranno tagliate precise e bene come le tue. Sono un disastro in cucina!
    Ciao.

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    1. Ciao Serena, sai che non ci sono mai stata al parco della Sterpaia? Grazie, mi fa piacere che ti piacciano. Le etichette le ho comprate su Etsy.com (quelle tonde) e poi ci ho stampato sopra il timbro personalizzato che ho comprato sempre su Etsy.com. Il nastrino è filo da cucina dipinto con colore acrilico… La ricetta è veramente semplice. Basta mescolare bene, premere bene il composto nella teglia e lasciare in frigo 6 ore. Poi vedrai che si tagliano benissimo. :-)

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  6. oh per la peppa, l'orzo soffiato l'ho finito e ora ho preso il più classico riso, ma l'idea è davvero carina e facile e la spedisco a mia figlia erasmus in spagna ^___^ ciao!

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  7. ciao Marina, le passeggiate con cane e marito sono quelle che più amo anche io. noi le facciamo spesso nel weekend, soprattutto per stare un pò con il nostro Pepe. Che scorrazza si libero in giardino, ma portarlo a spasso è di sicuro molto più divertente, per lui e per noi. le barrette poi devono essere di una bontà disarmante. un bacino e a presto, sere

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  8. Mi piace moltissimo la tua proposta con l'orzo soffiato.
    (e invidio le tue passeggiate con cane e marito)

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  9. Le faccio pure io queste barrette ma con il classico riso soffiato:) a questo punto non posso fingere di non aver visto.. orzo nella lista della spesa:)

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  10. Stupendi posti cara, te lo dice una tua ex conterranea Toscana. Buonissime queste barrette, con l'orzo non le avevo mai viste e le trovo pure troppo carine :-) Buona giornata!

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  11. Le barrette con il riso soffiato sono un tenero ricordo d'infanzia...anche se un po' guastato dalla pessima qualità del cioccolato con cui erano di solito preparate, è proprio una bella idea quella di farsele da soli in casa e con in più la particolarità dell'orzo!
    packaging sempre fantastico!!
    Daria.

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  12. Ti vedo a passeggio con marito e cane (usiamo l'ordine giusto!) per la pineta! io, che a passeggio ci vado sempre più di rado, queste barrette mi sento autorizzata a mangiarle ugualmente, magari per merenda! ;)

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  13. Fantastiche queste barrette! :-) Devo provarle!

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  14. Mari, i tuoi post mi piacciono sempre tantissimo perchè sanno di tranquillità e di serenità. Ho trascorso diversi anni a Marina di Bibbona (ci andavo in colonia) e quella pineta la conosco bene :-) e la fortuna di avere un cagnolino, ti aiuta a non chiuderti in casa. Mi piace, mi piace, mi piace (anche il pacchettino!!) :-)
    un abbraccio

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    1. A dirti la verità me lo hanno detto in tanti che trasmetto serenità… Meno male va!!! :-D

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  15. Che invidia Marina! sono posti davvero incantevoli! anche se non lo sai, mi hai fatto ricordare che ho del miglio e qualche altro cereale soffiato in dispensa. Direi che è venuto il momento di sperimentare! Certo, noi la pineta non ce l'abbiamo. Vorrà dire che ci accontenteremo di mangiarle dopo una nuotata (in piscina) o una pedalata (sulla cyclette). A presto, Barbara :)

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    1. Ma sì, vanno benissimo per qualsiasi attività :-))))))

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  16. Dev'essere un posto stupendo!! E' tanto che non faccio una bella passeggiata in un posto così, ma lo farò presto ne ho proprio bisogno!!! Complimenti per le barrette, quelle incartate con tanto di logo e spago colorato sono veramente carine!!
    Baci.

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  17. Sono proprio dei regalini sfiziosi..

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