Sembra uno scioglilingua (e forse lo è… effettivamente pronunciarlo è un'impresa) ma in realtà è il titolo tedesco di questa ricetta. :-) [Certo… nella versione italiana si presenta un po' meglio eh]
Nella foto alcuni indizi per scoprire di cosa si tratta. Ingredienti molto montanari, per gli amanti dei dolci rustici ad alta quota...
Se dovessi trovare una ricetta che mi rappresenta forse sarebbe proprio questa. Una ricetta montanara, composta da ingredienti che più trentini di così si muore: farina di grano saraceno (in dialetto si chiama formentòn), mele, confettura di mirtilli rossi… Un dolce poco comune che rimane spesso nascosto tra le pagine di vecchi ricettari regionali. Le versioni che girano in rete utilizzano un mix di farina di grano saraceno e farina di frumento. In questa, invece, il segreto è proprio quello: solo farina di formentòn e farina di mandorle. Un dolce che non scende a compromessi. O si ama o si odia.
E il nome tedesco che sembra uno scioglilingua significa semplicemente "fette di torta di grano saraceno con mele"
Torta di grano saraceno con mele e confettura di mirtilli rossi
Ingredienti (per una teglia da forno):
250 g. di farina di grano saraceno
250 g. di zucchero
250 g. di burro
250 g. di mandorle tritate
1 stecca di vaniglia
6 uova
3-4 mele
confettura di mirtilli rossi
In una ciotola sbattere con le fruste elettriche il burro con lo zucchero per qualche minuto. Separare i tuorli dagli albumi, quindi aggiungere i tuorli al composto di burro, uno alla volta, continuando a sbattere. Aiutandosi con una spatola incorporare le farine e i semini della vaniglia. Montare gli albumi a neve ferma e incorporali al composto. Sbucciare le mele, togliere il torsolo e tagliarle a pezzettini. Aggiungerle al composto. Imburrare una teglia da forno, versarci il composto e livellare con una spatola. Cuocere a 200 gradi per 40-45 minuti (se la torta diventa troppo scura coprirla con un foglio di carta stagnola).
Una volta cotta, estrarre dal forno la teglia, spalmarci sopra la confettura e rimettere in forno caldo per qualche minuto). Lasciar raffreddare e tagliare a quadrati.
Quadrati di torta nella versione "impachettata"...
E questa è la mia merenda...
deliziosa...e poi i tuoi "pacchettini" mi piacciono sempre di più!!!
RispondiEliminaio la amo. anni di vacanze in alto adige e di merende con questa torta, mi hanno fatto diventare una fan di questo mix di sapori, ruvidi e delicati nel contempo.
RispondiEliminabuongiorno marina!
lo adoro già... lo provo di sicuro!
RispondiEliminala scatolina è splendida, sei troopo brava!!!
bacioni
Oddio! ma come si pronuncia??? Comunque ha un aspetto delizioso, per non parlare della scatolina! un bacione cara!
RispondiEliminaQuesto grano saraceno come mi stuzzicaaaa!!
RispondiEliminaVevi :)
Una torta che "spacca", che certo non lascia il palato indifferente. Purtroppo mai gustata fino ad ora, ma credo di mettermi già nella schiera degli amanti.
RispondiEliminaAdorabile in versione "regalo" impacchettato....
Buona giornata
slurp!!!! buonissima questa torta! sì in effetti la pronuincia temo sia davvero difficile, altro che scioglilingua! però che bontà!
RispondiEliminaun bacio e buona giornata :-)
Buonissima!!! troppo carina in quella scatolina! Bacioni
RispondiEliminaSanto cielo che nome!!!
RispondiEliminaMa val la pena impararlo, visto che si tratta di una torta cosi' buona...
Ruvida e genuina... una torta così la amo!
RispondiEliminaAmo i dolci rustici li trovo divini ! le foto sono una meraviglia
RispondiEliminail pacchettino è fantastico! anche la torta, però!
RispondiEliminaBellissima sia la torta (impronunciabile ma bella) e delizioso il pacchetto...buone idee!
RispondiElimina^_^
Un nome inpronunciabile per un dolce divorabile in un secondo!
RispondiEliminala dolcezza della torta ti fa dimenticare la durezza della lingua, difficile ma non impronunciabile, ci vuole tanto esercizio e pazienza :-)
RispondiEliminaio la adoro :-) è una delle mie torte preferite, bella l'idea di fare dei trancetti e di regalarla :-) baci
RispondiEliminaCiao Marina, innanzitutto grazie per la visita al mio blog, ricambio con grande piacere e scopro un altro fantastico blog! Anche il tuo nome andrà diretto tra i miei preferiti. Le foto sono magnifiche e con calma leggerò anche le altre ricette.
RispondiEliminaIl nome è impronunciabile ma la torta è deliziosa. Un mix di sapori semplicemente perfetto. Un bacio, buona domenica
RispondiEliminaIl nome di questa torta sarà anche difficile, ma finirla in un batter d'occhio per me sarebbe facilissimo! Buonaaaaa!!
RispondiEliminasono decisamente in periodo farine alternative, soprattutto nei dolci, quindi questa ricetta va provata e poi per il ponte del primo novembre vado in alto adige e spero di riuscire a trovarla!! Qualche altro suggerimento di piatti imperdibili?
RispondiEliminaDaria.
mi piace moooltissimo ;)
RispondiEliminacomplimenti per il tuo blog curato nei minimi dettagli ^_^
a presto...
Anna