12 ottobre 2012

Girelle di mele e noci pecan
Apple and pecan rolls




Le coincidenze. In questi giorni mi è capitato di sentirne diverse raccontate da amici o conoscenti, alcune sono capitate anche a me. A volte sono solo frutto della suggestione, a volte sono questione di sfortuna, a volte la coincidenza è così improbabile che è un po' come azzeccare il 6 al superenalotto.

Una coincidenza sfortunata la sono venuta a sapere due giorni fa: io e mio marito stavamo parlando con un'amica davanti al suo negozio. Dopo poco è passata una sua conoscente e si è fermata a salutarla. Parlando ci ha raccontato che circa un mese fa era al mare con tutta la famiglia, in uno dei paesi qui vicino. Era in acqua, ma solo fino alla vita e stava giocando con la figlia di 7 anni. All'improvviso un pesce (serra, probabilmente) ha fatto un guizzo fuori dall'acqua colpendola in pieno viso e spaccandole metà faccia. Ma letteralmente. Questo pesce ignorante le ha sbriciolato la mandibola, l'osso dell'occhio, l'hanno dovuta ricostruire e avvitare, salvandole per fortuna la vista. Se non l'avessi vista non ci avrei creduto. Ma quante probabilità ci sono che si verifichi una cosa del genere? Passi un incontro con un pesce quasi a riva, ma che questo pesce ti spacchi la faccia?

La coincidenza pazzesca da vincita al superenalotto l'abbiamo vissuta io e mio marito, 4 anni fa, quando siamo partiti (una delle tante volte) in macchina alla volta della Germania. Prima di partire avevamo saputo che la zona dove saremmo dovuti andare ad abitare non era il massimo della vita ed un po' isolata, tanto che iniziammo a parlarne chiamandola "il ghetto" e cantando ogni volta la canzone di Elvis, In the ghettoooooo. Dopo un viaggio interminabile in macchina da Cecina a Francoforte, il navigatore finalmente ci portò davanti alla casa che ci avrebbe ospitato, annunciando: "La destinazione è alla vostra destra". In quel preciso istante alla radio partì la canzone di Elvis (che - tra l'altro - alla radio non si sente praticamente mai). Quella canzone. Le coincidenze.

Rimanendo sempre in tema teutonico, la ricetta di queste girelle l'ho trovata sulla mia rivista tedesca preferita, Lust auf Genuss. L'abbinamento noci pecan tostate e mele è divino e l'impasto povero di grassi lo rende un dolce perfetto per una merenda ma anche per una colazione golosa.

A proposito delle noci pecan, in internet ho trovato il sito di questa azienda agricola salentina che coltiva le noci pecan! Io pensavo che arrivassero tutte dal Messico o dalla California! Mi piacerebbe un sacco vedere gli alberi di noci pecan… non so neanche come è fatto il mallo della noce pecan :) Sul sito ci sono anche un sacco di informazioni sulle proprietà delle noci ed eventualmente su come acquistarle.




Girelle di mele e noci pecan

Ingredienti:

per la pasta:
375 g. di farina 0
75 g. di zucchero semolato
1 presa di sale
25 g. di lievito di birra fresco (1 panetto)
125 ml di latte tiepido (max 37 gradi)
75 g. di burro morbido
per il ripieno:
150 g. di noci pecan
3 mele rosse medie (tipo Gala/Marlene)
1 cucchiaio di succo di limone
100 g. di zucchero di canna demerara
1 cucchiaino di cannella
50 g. di uvetta
inoltre:
2 cucchiai di burro fuso per spennellare la pasta
50 g. di panna per spennellare
gelatina di limone per spennellare le girelle una volta cotte



In una ciotola capiente riunire farina, sale e zucchero e mescolare. Creare un buco al centro, versarci il lievito sbriciolato e tanto latte (dai 125 ml) quanto pasta a sciogliere il lievito e a formare una pastella semi liquida. Prendendo un po' di farina dai lati, spolverare la pastella al centro della ciotola e lasciarla riposare a temperatura ambiente per 15 minuti (dovrebbero essersi formati dei taglietti sulla superficie della pastella). Trascorso questo tempo, aggiungere il restante latte, e il burro morbido a pezzettini e impastare il tutto per 5 minuti fino a ottenere una pasta liscia ed elastica (io ho usato la planetaria). Formare una palla e lasciarla nella ciotola coperta in un luogo caldo per circa 1 ora o fino a quando il volume è raddoppiato.

Nel frattempo preparare il ripieno. In una padella antiaderente tostare le noci pecan per 7-8 minuti, fino a quando si sente il profumo di noci tostate. Lasciar raffreddare e spezzettare grossolanamente con un coltello. Pelare le mele, togliere il torsolo e tagliare a pezzettini. Metterle in una ciotola e cospargere con il succo di limone, zucchero, cannella e uvetta.

Riprendere l'impasto e impastarlo nuovamente con energia. Stenderlo con il mattarello fino ad ottenere un rettangolo delle dimensioni di una placca da forno. Spennellare la pasta con il burro fuso e freddo. Quindi cospargere con il ripieno lasciando un bordo di 2 cm sui lati larghi. Arrotolare delicatamente un lato lungo sigillando le estremità. Quindi tagliare a fette di 3-4 cm di larghezza e sistemarle su una placca da forno coperta di carta forno tenendole un po' a distanza l'una dall'altra. Spennellare con la panna, coprire con della pellicola e lasciar lievitare altri 15 minuti.

Accendere il forno a 180 gradi statico (a 160 se ventilato). Infornare e cuocere per 20-25 minuti fino a farle dorare. Sfornare e lasciar raffreddare. Spennellare le girelle con la gelatina o anche con miele o con sciroppo.




Con questa ricetta partecipo al contest di Leda e Claudia di AboutFood.






12 commenti:

  1. Fortissima la vostra coincidenza :D
    Buone le girelle :P

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  2. mamma mia che meraviglia...adoro le noci pecan, e in questo abbinamento trovo che siano divine!

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  3. Carissima! Che carini tu e tuo marito che arrivate con la musichetta di Elvis:) bè se vuoi saperlo a me e al mio migliore amico è capitato, almeno un paio di volte, la mattina prima di un esame, di sentire per radio una canzone di m.jackson, sempre la stessa.. sempre esami andati benissimo e da allora non è una coincidenza ma un rito:D
    Passando alla ricetta ha tutta l'aria di un bel dolce del nord appetitosissimo! Buone ne noci pecan e le mele:) davvero brava! A presto:*

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  4. Oh mamma mia il pesce che spacca la faccia? che ansia...non ci credo ancora. E poi il ghetto tedesco e parte la vostra canzone ironica...che ansia ahahahahah! Beh dolce favoloso e bellissimo, tanto goloso che rubo volentieri la ricetta!gnammy! buon fine settimana cara!

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  5. Cavoli...che coincidenze!!!! Mi piace troppo la tua ricetta!!!!!

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  6. ammazza!Come ha fatto a sbriciolarle la faccia??? incredibile!Povera la tua amica!!!

    La vostra coincidenza, invece, mi fa davvero sorridere!Vi immagino ballare fuori dalla macchina ridendo appena prima di entrare nella casa-ghetto ^.^ ehehehehe!!!

    parlando di coincidenze...ho appena fatto il lievito madre E il papà del moroso di mia sorella (che giro!) ci ha fornito un sacchetto di noci pecan bio (lui è agronomo o qualcosa di simile) che avrei dovuto usare per una pecan pie che però non ho più fatto...credi che possano essere una coincidenza accoppiata alle tue girelline!?!?! ;) Io penso di sì...quindi corro a rifarle!!! XD

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    1. Se me l'avessero raccontata non ci avrei creduto, ma avendo visto la persona e la sua faccia come è ridotta… pazzesco davvero! Direi che la coincidenza con le noci pecan ci sta tutta!!! :-))))

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  7. bè ma scusa, ma le ha "sbriciolato" il viso??? o mamma santa. se mi capitasse una cosa del genere non farei mica più il bagno. già quando vado al mare ci vado ad effetto "macina": ovvero mi inzuppo nell'acqua salata e poi riscappo sull'asciugamano. se dovessi subire una tragedia come questa ne sarei proprio terrorizzata!! :) anche a me è capitata invece una coincidenza con una canzone. viaggio in Messico, sentiamo Tengo la camisa negra. Dico a Comandante Amigo "Questa la sentiamo anche in Italia" e lui "Ma figurati...". E mi ha presa in giro per i 15 giornid i tour on the road (si sentiva spessissimo!). Torinamo in Italia, dall'aereo all'auto, accendiamo la radio... e indovina cosa parte come prima canzone? Tiè! Così impari a prendermi in giro! (e mi aveva pure convita di avere le allucinazioni...). E le tue crostatine? bellissime! un bacino, sere

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    1. IN effetti io ci sono rimasta un po' male… mai avevo sentito parlare degli attacchi dei pesci serra… certo che un attacco del genere è più unico che raro… ma anche io ora ho un po' di paura… avendo visto come l'ha conciata…
      Forte la vostra coincidenza :-)) sono cose che poi fanno sorridere :) baci

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  8. Ora che ho letto il tuo post non avrò più il coraggio di mettere piede in acqua O_O

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  9. mmmh questa ricetta è fantastica!! ti seguo molto volentieri!
    a presto!

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  10. Strepitose queste girelle, belle ricche e gustose ... ^_^

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