28 giugno 2011

Gazpacho (per una vita sociale felice)
Gazpacho (to keep your social life healthy)

f4.5 0.5", 50mm, ISO 100, Tripod, Natural light, No flash

Il gazpacho è stato uno dei miei primi esperimenti in cucina. Era estate. Avevo trovato la ricetta su un libro di cucina dei miei genitori. Mi ispirava forse più di tutto che fosse una ricetta spagnola (avevo probabilmente iniziato da poco a studiare lo spagnolo alle superiori e mi esaltava tutto ciò che avesse un che di iberico). Di sicuro non avevo letto con attenzione gli ingredienti cercando di immaginarmi il sapore del piatto finito, come invece faccio adesso. Poi mi sembrava semplice e rapido da fare. E fresco per l'estate.

No, ora... a parte gli scherzi. Ma avete presente cos'è il gazpacho? Una zuppa fredda (ma fredda fredda, cioè a temperatura di frigorifero), a base di cipolla e aglio frullati con peperone e cetriolo... Roba da chiudersi in casa per giorni ed evitare contatti con il prossimo. La morte civile. Oltre che una mattonata da digerire a rischio di congestione fulminante in queste giornate torride.

Sì, è vero. Il vero gazpacho non l'ho mai assaggiato, ma dopo QUEL gazpacho che ho cucinato quella volta lì, per me è rimasto un taboo e non ho più riprovato. In compenso, mi sono inventata questa zuppettina qui, fredda (ma non da frigo), con le verdure non crude, un tocco di croccante con la mandorla frullata, senza cetriolo e un giro di olio a crudo. (A questo punto non è nemmeno più un gazpacho… ma lo chiamo lo stesso così perché è la mia versione di "consolazione" :-) E' rinfrescante ma senza esagerare, rimineralizzante, ricca di vitamine e vi permetterà di poter godere di normali e felici contatti sociali. 



Gazpacho (per una vita sociale felice)
Ingredienti:

2 pomodori
2 carote medie
un mazzo di cipollotti
un piccolo peperone rosso
3-4 zucchine medie
2 patate medie
olio evo
basilico
erba cipollina
sale
pepe verde
1 manciata di mandorle pelate

Sbollentare i pomodori per 30 secondi, scolarli, spellarli ed eliminare i semi. Tagliarli a filetti. Lavare e mondare le carote, zucchine, peperone e i cipollotti e tagliare tutto a pezzetti.  Sbucciare le patate e tagliarle cubettini. Mettere tutte le verdure in un tegame. Aggiungere un po' d'olio evo e accendere il fuoco, facendo rosolare qualche minuto, mescolando. Aggiungere acqua fino a coprire tutte le verdure. Salare e lasciar cuocere per circa 10-15 minuti, fino a quando le verdure sono abbastanza morbide ma non spappolate. Spegnere il fuoco e sistemare il tegame in una bacinella in cui avrete messo acqua e cubetti di ghiaccio. In questo modo si ferma la cottura e i colori delle verdure rimangono brillanti. Si lascia raffreddare. Quindi si frulla con il minipimer aggiungendo le mandorle, il basilico e poca erba cipollina, ed eventualmente aggiungendo anche acqua per controllare la densità del gazpacho. Servire freddo (ma non da frigo) con un giro d'olio e una macinata di pepe verde.

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Gazpacho (to keep your social life healthy)
Ingredients:

2 tomatoes
2 medium carrots
2-3 spring onions
1 small red pepper
3-4 medium zucchinis
2 medium potatoes
extra virgin olive oil
basil
chives
salt
ground green pepper
2 Tbsp bleached almonds

Cook tomatoes for 30 seconds in boiling water, then drain them, peel and remove seeds. Chop them and set aside. Wash carrots, zucchinis, pepper and onions and chop everything.  Peel the potatoes and chop them too. Put all vegetables into a pot, add some olive oil and turn on the heat. Cook for 2-3 minutes while stirring. Add water until all vegetables are covered and let simmer for 10-15 minutes, until they are cooked but not mashed. Turn off the heat and put the pot in a large bowl with fresh water and ice cubes. In this way you will rapidly stop the cooking process and vegetables will keep their bright colors. Let cool. Then mix with a hand-held blender adding almonds, basil and a little chives. Add some water if you think the soup is too thick. Serve cool (but not at fridge temperature) with some extra virgin olive oil and ground green pepper.





13 commenti:

  1. Santo cielo, sarei curiosa di conoscere la ricetta che ti ha lasciato un tale ricordo...il gazpacho è talmente buono e leggero, a casa mia non manca mai.

    Però la versione cotta è sicuramente curiosa!

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  2. ecco...mi hai dato un'ottima idea!!!!!!!!!! devo mettermi a "gazpachare"!!!! brava

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  3. La ricetta non sarei in grado di recuperarla, ma è proprio una questione di ingredienti e preparazione. Credo che io e il gazpacho siamo proprio incompatibili. :-))))

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  4. interessante la tua versione del gazpacho, ha un'aspetto molto invitante!
    bacioni

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  5. Ma tu lo sai che non l'ho mai mangiato???? Mi sa che mi sono persa qualcosa di buono!!!! un bacione

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  6. sai che ti dico? che allora questo è proprio il mio gazpacho! odio con tutto il cuore i cetrioli e non digerisco l'aglio

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  7. Immagino che sei rimasta traumatizzata quella volta! Invece io ogni tanto lo faccio, per aperitivo estivo, e di recente ho inventato una versione super buona! Tra poco la pubblicherò..
    baci

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  8. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  9. Effettivamente così mi sembra più...digeribile e "abbordabile". La proverò sicuramente quando tonerò dalle vacanze :)

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  10. Mamma mia che splendore queste foto! Complimenti!

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  11. Ti ho scoperta grazie al Contest. Piacere di conoscerti,mi complimento per le foto e per ricette postate.

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  12. ha ha ha! hai ragione! non è un piatto da vita sociale! complimenti per ricetta e foto!

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  13. Ahaha! In effetti la ricetta vera del gazpacho non l'ho mai provata. Ed è vero, uno si immagina una cosa fresca e leggera, non avevo mai pensato così nel dettaglio alla cosa! La tua variante è perfetta, da provare :)

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