Si capisce, no? L'ingrediente segreto, intendo. La ricetta originale l'avevo vista qui prima di Natale. In effetti, sarebbe uno di quei famosi regalini golosi da confezionare e infiocchettare prima di Natale e da distribuire poi ai vari marmellata-fan tra parenti e amici. All'epoca ero in alto mare, non sarei mai riuscita a preparare marmellatine da regalare. Io però il post l'ho letto, l'ho elaborato e c'ho rimuginato sopra per un po'. E poi non c'ho pensato più.
Poco tempo fa mi riappare di qua. Vabbeh ma allora è un'ossessione. Quindi rileggo, studio, confronto. In realtà c'erano un paio di cose che non mi tornavano.
Mapo |
E poi l'Aperol... ma che c'azzecca in una marmellata?
Perciò archivio miseramente la ricetta come troppo sperimentale e con un agrume troppo irreperibile. Fatto sta che una sera, cazzeggiando al reparto frutta e verdura del supermercato bio, mi cade l'occhio.... Minneola... un cesto di mandarinoni col bernoccolo... tutti bio. Arancioni fiammanti. E che destino sia, allora!
Trovo una marca di zucchero gelificante bio senza conservanti, l'Aperol c'è (della serie... se proprio va male l'esperimento ci faremo lo spritz)... e taaaaac, la gelatina è fatta! Esperimento riuscito, l'Aperol gli dà un leggero tocco di amarognolo e la vaniglia un aroma delicato. L'ho usata anche per farcire questa al posto della marmellata di mirtilli. Buonissima. E anche la mattina sul pane tostato.
Con questa ricetta partecipo al contest di Cinzia, una raccolta di ricette dal tema "gli agrumi".
Gelatina di mapo, vaniglia e Aperol
Per 4-5 vasetti medi
Ingredienti:
650 ml di succo di mapo
100 ml di Aperol
500 g. di zucchero gelificante 2:1
1 stecca di vaniglia
In una pentola unire il succo con l'aperol e lo zucchero. Incidere la stecca di vaniglia e togliere i semini aggiungendoli al resto. Portare a bollore mescolando e cuocere seguendo le istruzioni riportate sulla confezione dello zucchero (in genere sono 3-5 minuti). Invasettare in vasetti sterilizzati, chiudere e capovolgere i vasetti.
Si vedono i semini di vaniglia? |
Che bell'idea Marina! Ma lo zucchero gelificante dove lo trovo??? Lo potrei sostituire con zucchero e aggiungere della gelatina in polvere? Le foto sono sempre stupende! Baci
RispondiEliminaChe bella questa gelatina :)
RispondiEliminasì sì si vedono i semi di vaniglia. La gelatina mi sembra super, ora sul pane a colazione mi fa una certa impressione ma bisogna assaggiarla, avanza un vasetto per quando torni a cecina ;-)
RispondiElimina@Fujiko
RispondiEliminaCredo che tu possa usare tranquillamente 500 g. di zucchero normale e aggiungere il Fruttapec 2:1. Le quantità rimangono uguali: 750 ml di parte liquida + 500 g. di zucchero e pectina. Volendo, si può omettere l'Aperol e fare solo succo di mandarini. Buona giornata :-)
@dolceamara
Grazie, è anche buona:)
@Cris
Lo so, lo so, ero scettica anch'io:)
E' perfetta Marina! E ti confermo anche io che i semini di vaniglia nonostante la mia miopia galoppante si vedono benissimo! Credo che una marmellata così sarebbe perfetta anche su una bella crostata... appena trovo in giro la simpatica minneola provo anche io!!
RispondiEliminaUn bacio!!
Alessia
Wow Marina che squisitezza!!!
RispondiEliminale foto sono stupende e la gelatina con l'aperol troppo originale :-) mi piace un sacco!
RispondiEliminaCiaooo!! grazie al commento lasciato al mio blog.. ho scoperto il tuo!!! sai che sento oggi di questi ma-po??? non li conoscevo.. chissà che sapore hanno.. un misto tra il dolce e l'aspro.. curiosi!!!! Ottima la tua gel/marmellata... Torna presto a trovarmi.. t'aspetto!!! ciaoo
RispondiEliminaapperò!!! buona dritta questa!
RispondiEliminache bel blog e belle foto.
a prestissimo!!
I semini di vaniglia sono ben evidenti! che buona! Una volta ho gelificato l'aperol con l'arancia... quando ho scoperto l'agar agar ho gelificato praticamente tutto ciò mi si presentasse in forma liquida! La tua gelatina la proverò di certo, anche se qui a Roma i mapo non li ho mai trovati! Li ho mangiato solo in Sicilia.
RispondiElimina:) grazie per la gradita visita!
RispondiEliminaA presto...
Ciao, il tuo blog è proprio bello. Mi sono segnata così ripasso ^_^ fai delle foto molto belle... mi piacerebbe tu partecipassi al mio contest sugli anni ottanta,
RispondiEliminabaci Tì
voglio comprare lo zucchero gelificante!bravissima...
RispondiEliminami piace molto il tuo blog e che buona questa gelatina... davvero originale! complimenti
RispondiEliminaMmm..che belle foto! Sembra buonissima!!
RispondiEliminamolto carino il tuo blog"!
Ti va di passare dal mio blog e seguirmi? Mi farebbe davvero molto piacere!
www.cipollainspiration.blogspot.com
CIAO ,è la mia prima visita e mi segno ,la gelatina buonissima!... vi invitano a condividere le mie ricette e blog .. saluti dalla Spagna.MARIMI
RispondiEliminaChi la dura la vince e meno male dico io, guarda cosa sei riuscita a tirar fuori...foto da capogiro che non lasciano dubbi sulla bontà.
RispondiEliminaTroppo interessante il tuo blog per lasciarmelo sfuggire. Unita ai tuoi "amici golosi" :)
Ma dai...l'aperol!!! Splendida idea....da provare, il risultato alla vista mi sembra strepitoso!
RispondiEliminaBuon pomeriggio
Nooo questa è da fare assolutamente..con l'aperol troppo figo!! L'unico problema sarà trovare i mapo..ma lo sai che io li trovo sempre verdissimi??
RispondiEliminaCiao piacere di conoscerti, grazie di essere passata a trovarmi, mi sono unita anch'io così rimaniamo in contatto!!!
RispondiEliminaComplimenti per la sfiziosa e coloratissima gelatina e anche per le bellissime foto!!!
Alla prossima
una gelatina molto originale da provare con l'aperol
RispondiEliminaTorna sul mio blog!!!!!!!
RispondiEliminaE' urgente!!!!
Gianly
http://giato.blogspot.com/
Ciao!
RispondiEliminaMi piace tantissimo...
La ricetta, le foto e il tuo blog!!!
Vado subito ad inserirla nell'elenco dei link del contest...
Grazie e a presto ^__^
Mi prepari qualcos'altro?
E' un piacere conoscerti: ricette interessanti e belle foto :D
RispondiEliminaLa ricetta mi intriga e forse potrei sostituire lo zucchero gelificante con zucchero semolato e agar agar: che dici?
Ciao, eccomi qui, ricambio volentieri la visita.
RispondiEliminaChe ricetta strana (i semini di vaniglia si vedono), non avrei mai pensato ad una aggiunta di Aperol (e sì che marmellate e gelatine ne faccio tantissime), davvero originale.
Grazie per essere passata dal mio blog; nel tuo ho già visto un po' di ricette sfiziose, ne scoprirò altre strada facendo.
Buona serata
P.s. NON AMO i diamanti. Credici! (soprattutto dopo che ho visto un paio di servizi su come vengono estratti e su quel che subiscono i minatori -tra l'altro: raggi-X tutti i giorni!)
Ciao Marina!Grazie di essere passata da noi, che bel blog, complimenti e che foto!!!Bella questa ricettina, particolarissima! Complimenti davvero!
RispondiEliminaMa è fantastica! Una spritzcolazione coi fiocchi :-D
RispondiElimina@fausta
RispondiEliminabenvenuta sul blog :-)
Sono d'accordo con te sull'aspetto "etico" dell'estrazione dei diamanti. Il mio è un riferimento esclusivamente alla bellezza del diamante in sé :-)
@Milen@
RispondiEliminaSai che non ho ancora capito bene come usare l'agar agar? Se provi, fammi sapere!