7 marzo 2012

Arrivederci Italia



Sono ancora qui (per poco)…

Ho vissuto all'estero diversi anni in un paese in cui la cultura del cibo corrisponde grosso modo alla cultura dell'alzarsi da tavola con la panza piena e senso di sazietà appagato (non a caso fino a poco tempo fa il cameriere al termine del pasto ti chiedeva Sind Sie satt? E' sazio? … mentre adesso chiedono Hat's geschmeckt? Le è piaciuto? ma i fatti non cambiano). Al di là dei gusti locali in fatto di cibo, che possono essere più o meno condivisibili, in Germania non esiste il concetto del "mangiar bene" inteso come "volersi bene a tavola" (come diceva mia nonna).

Per questo motivo ho imparato a non dare per scontato nulla in fatto di cibo, ad apprezzare anche i sapori più semplici che poi sono quelli che quando sei lontano dall'Italia ti mancano di più. E' vero, non occorre aver trascorso tanto tempo all'estero per apprezzare i piatti poveri e senza fronzoli, ma quando per anni cerchi e ricerchi quei sapori senza trovarli, accontentandoti di prodotti italiani o pseudo tali tipo Pomodoro Mamma Gina o la pasta Viva la mamma (giuro che esistono), nel momento in cui torni a casa e ti fai un piatto di spaghetti alla puttanesca ti sembra che abbiano il gusto del paradiso.

Che poi intendiamoci, quando vado all'estero non sono quella che senza la pasta o la pizza sta male. Anzi. Ma ogni tanto è inevitabile che si abbia voglia di un piatto di casa. Ora non credo che in questi tre mesi di Thailandia soffrirò tanto la mancanza di vero cibo italiano (del resto la mia amica Ning mi aveva raccontato che anche per i thailandesi - un po' come per gli italiani - il mangiare è una sorta di ossessione e in Thai non ci si chiede Come stai? ma si domanda Hai mangiato?).

Ecco, però se per gioco dovessi scegliere un piatto jolly da mettere in valigia e da poter tirar fuori all'occorenza penso che sarebbe questo, gli spaghetti alla puttanesca. Bouquet di sapori mediterranei, lo spaghetto da arrotolare con la forchetta, un baffetto di sugo, i pezzetti carnosi di olive di Gaeta che per me sono un must nei sughi al pomodoro. E la foto mi piace così, senza styling, con la tovaglia di tutti i giorni e la forchetta sporca di sugo.

Ho programmato il post all'ora del decollo dell'aereo. Domattina inizierà la nostra nuova avventura thailandese. Spero di scrivervi presto le mie prime impressioni e magari qualche scoperta culinaria.


Sawadeekaaa








Spaghetti alla puttanesca*


Ingredienti:
Vermicelli numero 5
1 lattina di polpa di pomodoro a pezzetti
una manciata di olive di Gaeta
1-2 cucchiai di capperi sotto sale
1 piccolo spicchio d'aglio
(2 filetti di acciughe sotto'olio) facoltative
sale


In una padella capiente rosolare lo spicchio d'aglio in abbondante olio di oliva evo. Quando lo spicchio d'aglio inizia a dorarsi toglierlo e aggiungere le acciughe. Mescolare per qualche minuto fino a quando saranno sciolte. Quindi unire le olive di Gaeta snocciolate e tagliate in due e i capperi dissalati, sciacquati e strizzati. Mescolare per un minuto, quindi aggiungere il pomodoro, mescolare e salare. Cuocere per 15 minuti circa. Nel frattempo, scolare i vermicelli uno o due minuti prima della fine della cottura e spadellarli con sugo.

*si può aggiungere alla fine del prezzemolo oppure omettere le acciughe.


17 commenti:

  1. Sapere che ora sei su un aereo per una meta lontana mi affascina e ti invidio ;)
    Allo stesso tempo sono con te, dalla finestra del tuo blog, avrò la possibilità di conoscere nuovi stili, nuovi mondi e nuove culture. Grazie di far vivere anche a me questa bella avventura ^_^
    un abbraccio e in bocca al lupo!!

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  2. Buon viaggio e attendiamo tue notizie con trepidazione :-)

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  3. Buon viaggio Marina, buon tutto.
    Una sforchettata di spaghetti e via... in attesa di conoscere nuovi luoghi, nuovi scenari e nuove ricette! Bacio

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  4. Buon viaggio Marina!! In bocca al lupo per questa nuova ed esaltante avventura, non vedo l'ora di leggerti in versione Thai!!
    Un abbraccio grande!

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  5. Ho i brividi...mi ero persa il post in cui annunciavi la tua partenza...sono combattuta tra la felicita' per voi, che state per fare una meravigliosa esperienza, e un vago senso di malinconia, perche' il tuo blog mi manchera' tantissimo...Spero davvero che posterai dei resoconti dettagliati delle tue sperienze in Thailandia. Buon viaggio tesoro e mi raccomando...divertitevi!!

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  6. Buon viaggio, non vedo l'ora di leggere i tuoi reportage dalla thailandia!

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  7. Buon viaggio carissima!!! Ti aspetto qui con nuove scoperte e intanto ti abbraccio custodendo nel cuore tutte le tue bellissime ricette...Un bacio grande!!

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  8. Buon viaggio!!! Sarà una esperienza indimenticabile potersi confrontare con una cultura completamente diversa dalla nostra!! Se non ricordo male, la cucina thailandese dovrebbe essere molto piccante, quindi attenzione :D
    A presto!

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  9. Goditi il viaggio, mi hanno detto che la thailandia è stupenda!!! E portaci nuove ricette ;-D

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  10. Buon viaggio Marina!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  11. tre mesi..... Marina, buon tutto!
    Se potrai, aggiornaci!

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  12. Buon viaggio!!!!!! In bocca al lupo e, se riesci, posta qualcosina così stiamo aggiornati!

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  13. buon viaggio! divertiti, mangia, scatta :-)

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  14. Cosa cosa cosa? Non passo da te per un attimo e tu sparisci? 3 mesi in Thailandia, ma e' un'avventuraaaaaa.... Non ti dimenticare di noi e raccontaci tutto di quel paese meraviglioso. Sono certa che sarà un' esperienza incredibile. Buon viaggio carissima, salutaci il buon vecchio Siam. Ciao Pat

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