27 agosto 2011

Un'amicizia italo-thai
Eine Thai-italienische Freundschaft




Un anno e mezzo fa sono stata in Thailandia e sono tornata ammalata. Di thailandite. Non so se qualcuno di voi ne è mai stato affetto, è un disturbo che non ti fa concentrare sulla vita reale ma ti fa fantasticare su tutto quello che hai visto, sentito, odorato e assaggiato in quel magnifico Paese. E sull'onda di questa passione, mi sono iscritta a un corso di cucina thai, nella speranza di rivivere, almeno in parte, i sapori e gli odori del paese del sorriso. Ed è iniziato tutto da lì.

Da quel corso di cinque lezioni, dalle 18:30 alle 21:00, nella cucina scassatissima di una scuola professionale, in centro, tenuto da lei, Ning, alias Khanitha, una thailandese tutta pepe, sposata con un francofortese, che inizia subito a spiegare - con il suo fantastico tedesco - come si taglia il galangal, come si sbucciano le castagne d'acqua e come si prepara il succo di tamarindo. E la cucina all'improvviso si riempie dell'odore intenso e avvolgente di cui sono intrisi i vicoli di Bangkok, che quando frigge il peperoncino quasi non si respira. In dodici - di tante nazionalità diverse - ci impegniamo ai fornelli e verso le 20 siamo pronti per mangiare quello che abbiamo cucinato, con Ning a capotavola che versa nei bicchieri il vino bianco che aveva messo in fresco.

In questi cinque incontri io e lei abbiamo scoperto di avere per il cibo una passione che sconfina nell'ossessione, ma non solo. La mia mania di fotografare il cibo e i suoi appunti di ricette thai riposti da anni in un cassetto hanno dato vita ad un progetto:

ECCOLO! Il libro di ricette di Ning (in tedesco) con le mie fotografie.

Il progetto è stato divertentissimo e molto amatoriale. Ci siamo trovate per 5-6 volte a casa sua. Ning ha cucinato ogni singolo piatto del suo libro e io ho scattato le foto, armata della mia scarsa reflex, del fido cavalletto, un'unica finestra poco luminosa, un tavolo ingombrante e pochissimi strumenti di styling. Ma è stato divertente e inutile dire che ho assaggiato tutto, portando a casa un sacco di avanzi che mio marito ha divorato voracemente (altra vittima della thailandite, lui ha addirittura fatto il corso di lingua thai…)

Vi lascio una carrellata di piatti fotografati da me e cucinati da lei, dalla mitica Ning. Buon appetito!



















E qualche collage…




15 commenti:

  1. E' una malattia che conosco molto bene....ha colpito anche me quando ci sono stata la prima volta e , ti avviso....è assolutamente incurabile.
    Unica soluzione ...tornarci spesso

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  2. Marina ma.............è meraviglioso! il progetto, le foto...tutto!!!! spero di "ammalarmi" presto anche io...

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  3. foto e ricetta stupefacenti!! in senso molto positivo ovviamente! un bacio! :)

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  4. WOW che meraviglia! sei stata bravissima, le foto sono stupende complimenti per il tuo lavoro!!:D

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  5. Bellissimo il progetto e fantastiche le foto che valorizzano benissimo questi piatti. Non conosco la cucina thialandese ma mi hanno stuzzicanto moltissimo la curiosità. Baci, buon fine settimana

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  6. Mamma mia che luccichio di sapori nuovissimi per il mio palato, che adesso brama ogni singola portata...gran bel progetto ;-)

    Buona domenica cara

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  7. bellissime foto, devo ammettere che assaggerei tutto quanto!
    complimenti

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  8. le foto fanno davvero venir voglia di mangiare tutte queste esotiche bontà! brava, tu e Ning!

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  9. Ma complimenti Marina!!!!!!!!!! Le foto sono bellissime e tu sei stata bravissima!!!!!! Un bacione!

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  10. Che meraviglioso progetto. Congratulazioni!

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  11. E tu hai il coraggio di chiamarle foto amatoriali? Sono bellissime, che colori. Sei molto brava :)

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  12. Ciao Tutti,

    ja ich weiß...muß schneller sein aber man aber ich kann besser kochen also schau auch bei mein Blog da is auch italianinsch Küche meine Passion:)
    Ich liebe Euch
    Ciao Ning

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